Dopo aver lavorato in passato con il Comune di Firenze come socioeducatrice, si è laureata in Antropologia Sociale con una ricerca sugli spazi abitati, che sono da sempre centro del suo lavoro e del suo interesse. Libera professionista, lavora da anni come art director e stylist per servizi fotografici, stand, negozi e allestisce mostre ed eventi, portando attenzione e uno sguardo antropologico sull’interno del mondo della “casa”. Collabora come giornalista freelance con alcune riviste di arredamento, design e lifestyle. Ama scrivere di case e di come le case sono abitate. Lo fa per riviste, italiane e internazionali per le quali cura anche lo styling delle immagini.
Ha creato i Libri Affettivi delle Case: libri fotografici di case abitate da lei realizzati col suo iPhone sul concetto opposto delle case fotografate dalle riviste: angoli colti nel loro vissuto, senza “aggiustamenti” seguendo cuore ed emozione.
Dal 2014 collabora con l’Associazione Smallfamilies® Portale delle famiglie a geometria variabile scrivendo intorno al tema dell’abitare. Nel dicembre 2016 è stato pubblicato un suo racconto nel libro SmALLhome, Cinquesensi Editore.
Dal 2015 collabora con Abitare rivista d’architettura e design con articoli sul design per il sito e la rivista.
È tra gli autori del sito Smallfamilies e del sito Abitare Magazine con i quali collabora saltuariamente scrivendo di abitare e design. Scrive di Visual con rubriche fisse sulla rivista Ambiente Cucina.
Sensibile ai temi ambientali, è socia BestUp – Bello Equo e Sostenibile, associazione no profit per la divulgazione di principi e pratiche della eco-efficienza, dell’ecodesign e della sostenibilità con iniziative editoriali, progetti formativi, fiere e mostre in particolare da lei curate. Con giovani collaboratori ha creato StudioApp e Vivamundi, che propongono allestimenti di grande impatto visivo con particolare attenzione a materiali, finiture, colori, dettagli tecnici ed estetici, layout e illuminazione a basso impatto ambientale.
Data la sua attenzione al sociale ha cercato di indirizzare le sue competenze verso i luoghi di cura e dato vita al progetto BeHome sulla umanizzazione delle stanze in ospedale.
Conduce per Federmobili docenze in seminari di Visual Merchandising con particolare attenzione alla cura e all’accoglienza nel Punto Vendita attraverso l’allestimento e ai concetti di Casa e di Abitare in un approccio multidisciplinare, utile a chi lavora nel settore dell’arredamento.
Dal 2018 Fa parte di Design+Sensibile, comunità di persone che si occupano di design la cui missionè quella di umanizzare il design per creare contesti sereni e vivibili da tutti e si propone di promuovere ed attuare iniziative finalizzate alla diffusione e alla valorizzazione di una progettazione più sensibile che sappia rispettare l’ambiente, la dignità dei lavoratori e sostenere le persone fragili, e che promuove eventi fuorisalone nel Municipio 5 di Milano su questi temi.
È consulente in scrittura autobiografica e fa parte del Circolo dei Lettori della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari.
Nel 2018 ha creato l’Associazione Culturale Aprire Le Stanze con l’intento di promuovere progetti culturali nelle realtà periferiche nell’ambito della lettura, della scrittura, del cinema, di arte e fotografia.